Autore: Vitor Hugo Guedes
Dopo due risultati deludenti all’inizio del mondiale, l’Albiceleste ora sta facendo dei calcoli per passare questa fase e mantenere vivo il sogno della vittoria del torneo in Russia.
Il pareggio contro l’Islanda, nel primo round del mondiale, è stato un segnale di allarme per il team di Jorge Sampaoli e ha attirato sulla squadra una serie di aspre critiche che si sono fatte peggiori dopo il 3-0 contro la Croazia.
Con un solo punto guadagnato su sei, gli argentini raggiungono l’ultima partita del girone con una grande pressione,con la necessità di fare dei calcoli e con la speranza di un risultato che li conduca alla prossima fase della competizione. Questo è uno scenario veramente differente da quello che ci si aspettava, infatti l’Argentina era la favorita del gruppo D,ora sogna di essere abbastanza brava e ,perchè no,battere la Nigeria.
Il criterio per vincere ha il seguente ordine: numero di punti vinti, differenza di reti, più alto numero di goal segnati, vincita diretta, fair play(ha un suo punteggio specifico, spiegato nel prossimo paragrafo)e infine, il disegno tra i team.
Seconda la FIFA, un cartellino giallo dà -1 punto, mentre il rosso dato dopo due gialli ha un punteggio di -3. Un rosso diretto è di -4 punti, mentre un altro cartellino giallo dopo uno rosso è -5 punti.
La Croazia, la leader del gruppo con 6 punti, si è già classificata, La Nigeria, la seconda con 3 punti, deve vincere contro l’Argentina: anche un pareggio andrebbe bene, sempre che l’Islanda non batta la Croazia. L’Islanda ha solo un punto e si trova in terza posizione: è davanti all’Argentina per la differenza di reti e ha bisogno di vincere contro la Croazia e sperare nella sconfitta della Nigeria con la stesso punteggio della loro vittoria.
L’Argentina, con l’ultimo posto nel gruppo, ha solo un punto, e deve battere la Nigeria sperando nella sconfitta dell’Islanda. Se l’Islanda vincesse, gli albicelestes devono vincere contro la Nigeria con una differenza di goal più grande di quella del trionfo islandese.
All’Argentina non rimane che fare i compiti ora, battere la Nigeria e sperare che la Croazia sia efficiente e faccia con l’Islanda ciò che ha fatto con loro.